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• Cosa ti ha fatto appassionare a questa lingua? Origini familiari, interesse personale, un insegnante ispirante o magari un grande amore?

  La mia famiglia è sparsa per il mondo (Italia, UK, USA, Australia, Spagna, Francia, Belgio, Svizzera) e quindi sono cresciuto in un ambiente molto internazionale. Ho appreso l'inglese ed il Francese da piccolo, e durante l'adolescenza ho viaggiato molto sia nei paesi anglofoni che nei paesi francofoni. Poi a 20 anni mi sono trasferito in Gran Bretagna, ho preso un diploma inglese e completato l'università a Londra. Sono rientrato da poco in Italia. La lingua e la cultura Anglo-Sassone fanno parte del mio DNA familiare. Adoro la musica, il teatro, il cinema, e la letteratura in lingua inglese.

• Quale personaggio, storico o inventato, secondo te rappresenta in pieno la cultura legata a questa lingua?

  John Lennon è già considerato un personaggio storico in Gran Bretagna. Secondo me John rappresenta appieno la creatività britannica, assieme alla voglia di sperimentare nuove forme d'arte, vivere secondo schemi diversi e creare qualcosa di meravigliosamente eterno. Un po' come William Shakespeare.

• C'è una parola, un'espressione, una tradizione o un'abitudine culturale che ti diverte o ti fa ridere?

  Adoro il Natale Inglese. Le città si illuminano all'inizio di dicembre; con piccole cerimonie locali, quando le luci vengono accese nei quartieri e strade. Le vetrine sono ricche di affascinanti presentazioni grafiche, e la gente passa il mese tra Christmas market, pubs, feste e cene con colleghi ed amici. Poi tutto si ferma, anche a Londra il giorno di Natale la città e molto vuota. Tutti sono a casa o in vacanza!

• Perché per te è importante parlare questa lingua?

  La lingua inglese è la lingua franca del nostro secolo. Da accesso ad un incredibile quantità di opere artistiche, cinematografiche, musicali, teatrali e letterarie, che rendono la vita ancora più interessante! Viaggiare diventa un piacere, perché si può comunicare con gente di culture diverse ed espandere i propri orizzonti. Poi lavorativamente si aprono veramente opportunità molto molto interessanti.

• Qual è, secondo te, la caratteristica più ostica che si incontra nell'apprendimento di questa lingua?

  Il passaggio da B2 a C1. Le forme verbali complesse che sono, per me, meravigliose, richiedono molta pratica. Poi al livello C1 bisogna anche comprendere bene almeno una delle culture anglosassoni, per avere un punto di riferimento culturale ed un accento standard. In Europa la cultura britannica è dominante, a causa della vicinanza geografica e della nostra storia comune, ma la cultura americana, canadese, australiana, africane ecc. non sono da meno!

• Raccontaci un aneddoto divertente o particolare relativo alla tua formazione o ad una esperienza di lezione!

  Quando ho imparato ad esprimere i miei sentimenti in British English, rispetto all'Italiano! Nella nostra cultura, i sentimenti sono forti, siamo un paese caldo, pieno di passione. Gli Inglesi hanno gli stessi sentimenti, ma li esprimono in maniera diversa. Quindi invece di dire: ho il raffreddore sto malissimo  basta dire ho un po' di raffreddore e non mi sento molto bene!

• Aiutaci a conoscerti meglio: parlaci delle tue passioni, dei tuoi viaggi, dei tuoi hobby!

  Ho abitato in varie nazioni, UK, Francia, Svizzera, e Belgio ed ho lavorato con l'Olanda, gli Stati Uniti, la Francia, l'Australia, Israele, la Russia e l'Italia. Adoro viaggiare e ho un passione sfrenata per l'archeologia. Ho visitato molti siti archeologici e musei di arte antica in giro per il mondo. Tutto documentato usando la mia vecchia macchina fotografica. Amo il teatro, il cinema e la musica.

• Cosa ti rende un vero Superprof, oltre alla capacità di parlare ed esprimerti in più lingue?

  Ho molta esperienza, ho lavorato con gente di diverse età e culture ed ho maturato uno stile personalizzato che accompagna lo studente in un percorso culturale e linguistico ben strutturato. Il mio focus speciale include la pronuncia, la pratica, l'uso delle forme verbali ma soprattutto l'apprendimento della cultura nella quale la lingua viene utilizzata. Questo secondo me è un fattore che viene trascurato nell'apprendimento dell'inglese e che so essere per me, un vantaggio competitivo. I miei studenti dicono sempre che sono molto simpatico, divertente, flessibile, e molto british.